Lana di alpaca

La fibra di alpaca è classificata come una fibra di lusso. È molto più resistente, calda e morbida della lana di pecora, non contiene lanolina ed è disponibile in oltre 20 colori naturali. Al tatto è paragonabile ad un cashmere di fascia alta ed è apprezzata per le sue proprietà termiche, la sua leggerezza e il suo tocco setoso. Non a caso, i tessuti realizzati con questa preziosa fibra naturale erano un tempo riservati a vestire gli imperatori Inca.

La lana di alpaca è ottenuta dal pelo dell’alpaca, un mammifero imparentato coi cammelli e originario delle Ande in Sud America. Il vello degli alpaca ha un’apparenza ondulata e crespa che favorisce il suo uso nella filatura e tessitura. La fibra d’alpaca è utilizzata per creare tessuti tra i più pregiati al mondo ed è molto ricercata dalle case di moda così come da filatori e tessitori artigianali.

La finezza è una caratteristica molto importante di un vello di buona qualità: più fine è il vello, più morbida sarà la sensazione. Altra caratteristica importante della lana di alpaca è la lucentezza, ovvero la luminosità della fibra, che è possibile determinare visivamente. Anche il “Crimp” è una variabile importante che si riferisce alle onde o increspature che possono vedersi in un gruppo di fibre: fibre con poco crimp non offrono alcuna elasticità, mentre le fibre con evidente crimpatura hanno una buona elasticità. L’elasticità è importante nel prodotto finale, perché i prodotti con buona elasticità terranno la loro forma migliore.

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