Lo smaltimento dei rifiuti come sappiamo è un problema che affligge il nostro pianeta ed il settore dell’abbigliamento è considerato tra i più inquinanti, basti pensare che ogni anno milioni di vestiti vengono buttati e finiscono nelle nostre discariche. I capi realizzati con le fibre sintetiche, al contrario delle fibre naturali, come ad esempio il nylon o il poliestere, si comportano esattamente come la plastica: non si decompongono, non vengono “riassorbiti” dal nostro pianeta.
Alcuni capi di abbigliamento che hanno bisogno di determinate caratteristiche tecniche, come ad esempio i costumi da bagno, sono realizzati quasi esclusivamente in nylon o poliestere.
I capi in nylon resistono infatti a carichi di trazione elevati, non hanno bisogno di cure particolari, non si stropicciano, si lavano con facilità, non sbiadiscono, si asciugano rapidamente e mantengono un bell’aspetto a lungo (proprio per il fatto che non si decompongono). Sono inoltre estremamente leggeri e resistono all’attacco di funghi e batteri.
Recentemente dal gruppo Rhodia-Solvay è stato brevettato un filato di poliammide biodegradabile: si chiama Amni® Soul Eco. Questo particolare filato permette di realizzare capi rapidamente decomponibili quando vengono dismessi e portati in discarica. I capi realizzati in Amni® Soul Eco si decompongono in circa 5 anni.
La Biodegradabilità è accelerata dalla speciale composizione che facilita l’accesso e la digestione del materiale di scarto da parte dei batteri, nelle condizioni di discarica anaerobica. La decomposizione di Amni Soul Eco®da origine a materia organica (biomassa) e biogas, i quali possono essere sfruttati come nuove risorse per l’ambiente e per la cogenerazione di energia elettrica.
Oltre a rispettare l’ambiente, Amni Soul Eco® è in grado di soddisfare le principali esigenze del mercato in termini di morbidezza, comfort, qualità tintoriale, traspirabilità, easy-care.